Sinossi
Il signor M. è uno scrittore che può al massimo produrre libri non privi di meriti, come si suole dire degli autori mediocri. Ha scritto però un libro di grande successo, "Resa dei conti", in cui non ha esitato a indicare i presunti colpevoli della scomparsa di Jan Landzaat, il professore più amato di tutti al liceo Spinoza. Viso sempre abbronzato e giovanile, Landzaat faceva ridere e arrossire le ragazze. Innanzi tutto Laura Domènech che gli si concesse per una breve, intensa, burrascosa storia, prima di gettarsi tra le braccia del giovane Herman, suo coetaneo. Landzaat sparì il giorno in cui si recò, col suo maggiolino color crema, a Terhofstede, dove c'era una casetta dei genitori di Laura, e dove la ragazza e Herman si erano rifugiati prima di partire per le vacanze di Natale. Tra flashback rivelatori, false piste e colpi di scena ad alta tensione, l'autore della "Cena" costruisce un romanzo accattivante che non risparmia niente e nessuno. Un gioco di specchi in cui tutti i personaggi sembrano essere ad un tempo innocenti e colpevoli.