Sinossi
Un libro per trovare i fili che ci legano gli uni agli altri, scoprire giorno dopo giorno la bellezza e la complessità dell'amore. Età di lettura: da 5 anni.
Un libro per trovare i fili che ci legano gli uni agli altri, scoprire giorno dopo giorno la bellezza e la complessità dell'amore. Età di lettura: da 5 anni.
Un libro. Fai come ti dice e vedrai... Età di lettura: da 3 anni.
Filastrocche e cantilene, rime matte e tiritere, per dormire, per mangiare per giocare e per sognare... Età di lettura: da 2 anni.
Questo è un libro sonoro: appoggi il dito sulla pagina e i suoni li fai tu! Età di lettura: da 3 anni.
“Un gioco” sviluppa non soltanto le capacità logiche dei bambini ma, l’uso del dito che deve seguire percorsi sempre più intricati per lo sviluppo della storia, tende a migliorare la cosiddetta motricità fine, aspetto fondamentale anche ai fini dell’insegnamento del pregrafismo scolastico. Linee diritte, curve e cerchi colorati possono essere la base per un bel libro davvero stimolante. Età di lettura: da 3 anni.
In questa galleria i bambini sono rappresentati attraverso gli stereotipi che l’immaginario attribuisce ai diversi animali. C’è quello che non sta mai fermo, quello che si infiamma e prende il mondo di petto, quello riflessivo che sta a guardare: bimbopesce, bimbotoro, bimboscimmia, bimbotalpa, bimboleone, bimbozanzara e così via. Se la narrazione si limitasse a questo sarebbe, a mio avviso, molto parziale: i bambini sanno essere mille animali contemporaneamente, ed ognuno ha un modo personale ed unico di declinare la medesima inclinazione. Tuttavia, la preoccupazione di rispondere alla domanda non posta riguardante la felicità di ognuno dà al testo una originalità che riguarda l’accettazione del bambino e la valorizzazione del suo essere, come a dire: non mi interessa (solo) definire chi sei, ma parto da lì per aiutarti ad essere felice. Ad esempio, la definizione di bimbozanzara che tocca, gira, dà fastidio potrebbe sembrare un giudizio tranchant, ma non lo è se aggiungiamo «per far felice un bimbozanzara devi… dargli un orecchio ogni tanto in cui fare zzz… zzz». Il percorso quindi diventa una sorta di esortazione alla comprensione e all’empatia nel confronti del bambino, nel rispetto della sua natura. Il testo si rivolge dunque esclusivamente agli adulti (anche se può essere un valido supporto per la riflessione sull’identità personale in età scolare), forse in particolare a chi con i bambini lavora, come suggerisce con delicatezza la tavola finale: «E tu? Tu, dimmi un po’… Che bimbo sei?»
Parti per la Luna senza lasciare la tua camera da letto! Ogni pagina è stampata con un inchiostro speciale che brilla al buio. Basta esporla alla luce di una lampada e poi spegnere la luce: vedrai apparire un universo magico! 3... 2... 1... Decollo! Età di lettura: da 3 anni.
Cosa succede nella vita di una famiglia con l'arrivo di un bambino? Basato su una storia vera. Un giorno come tanti, in un quartiere come tanti, accade qualcosa che interrompe l'ordinario susseguirsi delle giornate: un neonato cade letteralmente dal cielo. "Prendetelo, prima che cada!" grida la madre. "Ce l'ho! Ce l'ho!" si agita il padre. Questo nuovo volume illustrato firmato da Isol racconta dell'arrivo di un nuovo bambino e di come questo evento trasformi la vita quotidiana di tutti quelli che lo circondano. Si tratta di un essere alieno, in viaggio da un posto lontano e sconosciuto; sarà necessario un lungo processo di adattamento del bambino al mondo, e del mondo al bambino. Molto più di un semplice racconto autobiografico (il libro ha visto la luce durante il primo anno di vita del primo figlio dell'autrice), Nino trasforma tutto quello che agli occhi dell'abitudine sembra quotidiano e prevedibile in una buffa e minuziosa indagine basata sull'osservazione ravvicinata. Ed è proprio questo efficace espediente di straniamento che permette all'autrice di passare in rassegna ciò che tutti conosciamo - che un bambino ha orecchie per ascoltare, occhi per guardare, che fa la cacca e che vomita - come se fosse una novità assoluta, registrando caratteristiche fisiche e comportamenti di questa creatura misteriosa e indipendente con infinito stupore e poesia. Età di lettura: da 4 anni.
Ventuno filastrocche per ventuno illustrazioni, una per ogni lettera dell'alfabeto, sulle piccole e sconfinate cose dei neonati, della mamma e del minuscolo e immenso mondo che insieme li contiene. Età di lettura: da 1 anno.
Un libro che celebra i sogni, l'ottimismo e l'amore dei genitori verso i propri figli. Una perfetta storia della buonanotte. Età di lettura: da 3 anni.
Cuore tempestoso di mamma. Un libro per ricucire l'amore. Età di lettura: da 3 anni. Il libro esprime metaforicamente ed efficacemente il vissuto del bambino di paura e di frammentazione, in modo da permettere al bambino di immedesimarsi con il piccolo pinguino ed andare insieme a lui verso il lieto fine. Come ci ha insegnato lo psicoanalista Winnicott non esiste la mamma perfetta, ma la mamma sufficientemente buona, capace di rimediare all’errore, di riparare la rottura, di accogliere i vissuti propri e del bambino per ritrovare la serenità. Questo libro può essere un ottimo strumento per ricordare a genitori e bambini che ogni rottura può essere ricucita, che un genitore può chiedere scusa e il viaggio può ricominciare.
Un amore unico e universale in 31 ritratti: mamme di tutto il mondo, così diverse eppure così simili ogni volta che tengono in braccio il loro bambino. Un legame lungo una vita. Anzi, due. Età di lettura: da 6 anni.
È proprio il libro a parlare direttamente al lettore coinvolgendolo in un viaggio appassionante tra i colori. Il libro suggerisce al bambino di utilizzare il dito come fosse un pennello e toccare i colori nella pagina che è la tavolozza. All'inizio sono solo tre, il giallo, il rosso e il blu poi, poco a poco, si svela la magia dei colori primari che uniti tra loro si trasformano in secondari... e cosa succede se si scuote il libro? E se con la mano si mischiano i colori? E se improvvisamente si aggiungono il bianco e il nero? Un libro semplice che stimola l'immaginazione. Età di lettura: da 3 anni.
Questa collezione di laboratori d'arte, creata da Hervé Tullet, fornisce gli adulti con la guida di cui hanno bisogno per condurre 11 attività artistiche d'ispirazione per i bambini di tutte le età. Provato e testato in tutto il mondo, in musei, biblioteche, scuole e centri comunitari, il laboratorio di Tullet non mancherà di accendere la creatività e scatenare l'artista in tutti, indipendentemente dall'età, sfondo o capacità artistiche. Ideale per sessioni creative a casa, in classe, alle feste di compleanno o eventi speciali, queste attività di gruppo d'arte garantiscono divertimento, creatività e risultati sorprendenti
Quando un bambino nasce, chi è che dona? E chi è che riceve? E quando un bambino cresce, non cresce con lui anche l'adulto? Ogni volta che mamma e papà guardano, imboccano, abbracciano il loro bambino, ogni volta che gli parlano, che giocano insieme a lui, che lo consolano o lo chiamano con il suo nome, accade in loro qualcosa di speciale e segreto: tutto quello che donano al bambino come cura e nutrimento, diventa cura e nutrimento anche per loro. Uno scambio continuo che fa crescere i piccoli e dà una nuova possibilità ai grandi. Silvia Vecchini si sofferma su momenti di scambio, intimo e fecondo, tra grandi e bambini, mostrando con le semplici formule "Ogni volta che... sei tu che..." quanto immensamente grande è il mondo di emozioni e sensazioni che un figlio può dischiudere ai suoi genitori. Dall'una e dall'altra parte: un rovesciamento di prospettiva che apre le porte alla meraviglia. Perché quando il bambino inizia a pronunciare le sue prime parole, anche il genitore impara una lingua prima sconosciuta. E quando il bambino impara a sparire e poi riapparire dietro una tenda, o dietro le mani, l'adulto prova la gioia di trovarsi al posto giusto. Le immagini di Daniela Tieni giocano a nascondere e svelare il legame sottile e fortissimo, che tiene insieme il ricevere del bambino e la pioggia di doni che raggiunge chi si prende cura di lui con amore. Età di lettura: da 5 anni.
Fatti aiutare da un adulto in questo magico gioco di luci. Al buio, accendi una torcia e vedrai i fiori crescere sul soffitto e i pesci nuotare sulle pareti! Un inventivo gioco di narrazione con le ombre. Età di lettura: da 3 anni.
C'è un rumore nel giardino. Ma chi può essere? Creature nascoste fra i cespugli? Un lupo smarrito? Spegni le luci e parti per una fantastica avventura notturna! Prendi una torcia e puntala sulle pagine del libro: misteriose ombre appariranno sul muro. Età di lettura: da 3 anni.
Un viaggio in rima tra i paesaggi colorati della vita per incoraggiare i bambini ad avventurarsi nel mondo a testa alta, affrontare le insidie con sicurezza e imparare a spostare le montagne per raggiungere il proprio sogno! Hai cervello nella testa. Hai piedi nelle scarpe. Puoi andare dove vuoi, da qualunque parte. Sei solo. Sai quello che sai. Sei TU che decidi dove andrai. Età di lettura: da 4 anni.
Natale è meraviglia felicità e sorrisi la luce dell'affetto che fa brillare i visi. Un cucciolo di renna scopre il vero significato del Natale. Una celebrazione commovente dell'amore paterno. I tenerissimi libri di Emma Dodd sono dedicati all'universo di emozioni che anima il rapporto fra genitori e piccoli, fatto di amore, gioco e complicità. Una collana di libri-coccole, da leggere insieme al proprio bambino. Età di lettura: da 3 anni.
Le fiabe non sono fatte per addormentarsi, ma per svegliarsi in un mondo nuovo. «La cosa davvero bella è che questo è un libro. Non un manuale, o un blog, cioè le forme che oggi in genere sceglie chi vuole condividere esperienze e/o saperi. No no, è un libro: con i suoi paragrafi e capitoli, l'io narrante e le terze persone, la sua dose di realtà e quella di fantasia, i linguaggi che cambiano tono e ritmo, e anche la sua utilità, o necessità, come preferite chiamarla. E una caratteristica di chi scrive libri è quella di avere, a un certo punto, il coraggio, e la generosità, di fidarsi di loro e lasciarli andare. Esattamente come si dovrebbe imparare a fare anche con i figli.» (Lella Costa)