Isbn: 9788830452497
€ 18.60

Sinossi

"Verona non è la mia città. E la paleopatologia non è il mio mestiere. Eppure, eccomi qua. Com'è potuto succedere, proprio a me? Mi chiamo Costanza Macallè e sull'aereo che mi sta portando dalla Sicilia alla città del Veneto dove già abita mia sorella, Antonietta, non viaggio da sola. Con me c'è l'essere cui tengo di più al mondo, sedici chili di delizia e tormento che rispondono al nome di Flora. Mia figlia è tutto il mio mondo, anche perché siamo soltanto io e lei... Lo so, lo so, ma è una storia complicata. Comunque, ce la posso fare: in fondo, devo resistere soltanto un anno. È questa la durata del contratto con l'istituto di Paleopatologia di Verona, e io - che mi sono specializzata in Anatomia patologica e tutto volevo fare tranne che dissotterrare vecchie ossa, spidocchiare antiche trecce e analizzare resti centenari - mi devo adattare, in attesa di trovare il lavoro dei sogni in Inghilterra. Ma, come sempre, la vita ha altri programmi per me. Così, mentre cerco di ambientarmi in questo nebbioso e gelido inverno veronese, devo anche rassegnarmi al fatto che ci sono delle scelte che ho rimandato per troppo tempo. Ed è giunto il momento di farle. In fondo, che ci vuole? È questione di coraggio, è questione di intraprendenza... E, me lo dico sempre, è questione di Costanza."

€18.60
Isbn: 9788807900006
€ 12.00

Sinossi

"Qual è il vero peccato di Anna, quello che non si può perdonare e che la fa consegnare alla vendetta divina? È la sua prorompente vitalità, che cogliamo in lei fin dal primo momento, da quando è appena scesa dal treno di Pietroburgo, il suo bisogno d'amore, che è anche inevitabilmente repressa sensualità; è questo il suo vero, imperdonabile peccato. Una scoperta allusione alla sotterranea presenza nel suo inconscio della propria colpevolezza è il sogno, minaccioso come un incubo che ritorna spesso nel sonno o nelle veglie angosciose, del vecchio contadino che rovista in un sacco borbottando, con l'erre moscia, certe sconnesse parole in francese: Il faut le battre le fer, le broyer, le pétrir [...]. Il ferro che il vecchio contadino vuole battere, frantumare, lavorare, cioè distruggere, è la stessa vitalità, il desiderio sessuale, l'amore colpevole e scandaloso di Anna; e così essa lo sente e lo intende come la colpa che la condanna. Ed è l'immagine minacciosa di quel brutale contadino, conservatasi indelebilmente nella sua memoria, che le riappare davanti e la terrorizza alla vista di quell'altro vecchio contadino, un qualsiasi frenatore, che passa sul marciapiede sotto il suo finestrino curvandosi a controllare qualcosa; ed è quel vecchio a farle improvvisamente comprendere cosa deve fare: distruggere quella vitalità, e cioè distruggere se stessa per espiare la sua colpa." (Dalla Postfazione di Gianlorenzo Pacini)

€12.00
Isbn: 9788830456433
€ 18.60

Sinossi

Oltre duemila anni fa, un imperatore d'Oriente affidò a un piccolo gruppo di persone conoscenze antiche e potentissime che, se riunite nelle mani di una sola persona, avrebbero rischiato di stravolgere le sorti dell'umanità. I custodi di quelle conoscenze entrarono nella leggenda come i Nove Ignoti. Forse però non si tratta solo di una leggenda. Perché oggi i discendenti di quei Nove si sono riuniti e lavorano a una tecnologia d'avanguardia allo scopo di migliorare il mondo ma che, secondo qualcuno, rischia invece di distruggerlo. Ed è così che il sangue comincia a scorrere, letteralmente. Juan Cabrillo e l'equipaggio dell' Oregon , coinvolti nella faida, si troveranno ben presto intrappolati tra due forze opposte, pronte a usare qualsiasi mezzo per raggiungere i propri obiettivi. Minacciati su tutti i lati, scopriranno che il nemico dispone di supercomputer capaci di mettere in scacco la tecnologia di tutto il pianeta e di neutralizzare persino le modernissime armi a bordo dell'Oregon. Per salvare la Terra da una nuova era di terrore e fermare i tiranni, Cabrillo e i suoi dovranno fare affidamento sulle loro straordinarie abilità. Ma basteranno? La sfida è cominciata.

€18.60
Isbn: 9788806222956
€ 10.00

Sinossi

<p><span style="caret-color: rgb(33, 37, 41); color: rgb(33, 37, 41); font-family: &quot;Source Sans Pro&quot;; font-size: 13px; text-align: justify;">Tutto è finito per Simon Axler, il protagonista del libro. Simon, uno dei più grandi attori teatrali della sua generazione, ha superato i sessant'anni e ha perso la sua magia, il suo talento e la sua sicurezza. Quando sale sul palcoscenico si sente un pazzo e si vede un idiota. La sua fiducia nelle proprie capacità è evaporata; s'immagina che la gente rida di lui; non riesce più a fingere di essere qualcun altro. "E scomparso qualcosa di fondamentale". La moglie se n'è andata, il pubblico l'ha abbandonato, il suo agente non sa come convincerlo a tornare in scena. In questo atroce resoconto di un'inspiegabile e terrificante autodistruzione, emerge il contraltare di un insolito desiderio erotico, certo una consolazione in quella vita spogliata di tutto, ma tanto rischiosa e aberrante da frustrare ogni speranza di conforto e gratificazione per puntare dritto verso un finale ancora più cupo e rovinoso. In questo lungo viaggio verso la notte tutti i mezzi che usiamo per convincerci della nostra solidità, tutte le rappresentazioni che nella vita diamo di noi stessi - talento, amore, sesso, speranza, energia, reputazione vengono messi a nudo.</span><br></p>

€10.00
Isbn: 9788823525450
€ 18.00

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A Boston, complice un blackout, una giovane coppia indiana in crisi riesce a dirsi cose a lungo taciute. In India, il signor Kapasi, «interprete» alle dipendenze di un medico, accompagna in un giro turistico una famiglia di indiani ormai americanizzati; l'interesse della donna per la strana professione di Kapasi susciterà in lui un sogno romantico che dovrà presto abbandonare. Un bengalese ricorda la giovinezza a Londra e la prima casa a Boston, e insegna al figlio che, se lui è riuscito a sopravvivere in tre continenti, non ci sono ostacoli che non possano essere superati... Attraverso nove storie di vita quotidiana, Jhumpa Lahiri ci racconta una realtà variegata, assumendo ora lo sguardo di chi sta ancora affrontando l'urto della diversità, ora quello di chi dall'India, con la sua civiltà millenaria ormai aperta agli echi dell'Occidente, non se n'è mai andato. Introduzione di Domenico Starnone.

€18.00

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"In quest'epoca tormentata nella quale viviamo, è probabilmente venuto in mente a tutti gli uomini di pensiero che provvedimenti drastici andrebbero presi contro le zie. Per quanto mi riguarda, da tempo penso che bisognerebbe tentarle tutte per annientare le parenti in questione". Sì, perché il giovane e tonto Bertie Wooster, che con il suo geniale maggiordomo Jeeves è il protagonista di questo gioiello di humour britannico, è da sempre oppresso dalle sue consanguinee: se non è zia Agatha, quella che si trasforma in licantropo nelle notti di plenilunio, è Dahlia Travers che, sebbene sia la sua zia buona, ha la tendenza a chiedergli favori - come impedire al pestifero e venale cuginetto di vincere una gara di buona condotta o rubare un orrido dipinto dalla casa del suo ospite -che finiscono inevitabilmente per ficcarlo nei pasticci. E, come se non bastasse, stavolta ci si è messo anche l'anziano zio George, talmente grasso che i sarti gli prendono le misure per tenersi in esercizio, ma determinato a sposare una fanciulla. Se poi aggiungiamo il più spettacolare litigio fra donne a memoria d'uomo, la più sanguinosa partita di rugby mai giocata per amore e la più prosperosa attrice del teatro inglese, ce n'è abbastanza per abbattere anche uno spirito allegro come Bertie. Ma niente paura, perché non importa quante e quali sorprese gli riservi questa strana vita, c'è sempre quel portento di Jeeves a salvarlo dalla sua sublime stupidità."

€16.00
Isbn: 9788830101272
€ 13.00

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Scritto nel 1965, cinque anni dopo La noia, L'attenzione continua il discorso cominciato nell'opera precedente riprendendone il tema di fondo: l'inautenticità della realtà. La struttura dell'opera è quella del romanzo nel romanzo, e la storia narra di uno scrittore e del romanzo che sta scrivendo, di cui è egli stesso il protagonista. Il centro della vicenda è un rapporto incestuoso, o che potrebbe divenire tale, tra padre e figliastra. Il padre vive in prima persona la tentazione di infrangere il tabù più profondo, mentre lo scrittore si pone come lucido osservatore della tentazione stessa. Ma quando l'uomo si accinge a rivedere il diario che dovrebbe costituire la base del romanzo, si accorge di quanto poco esso rispecchi la realtà che avrebbe voluto riprodurre. È quasi tentato di rinunciare all'opera quando si rende conto che il diario steso è già un romanzo, non solo "per i pochi avvenimenti accaduti, ma anche e soprattutto per quelli che non erano accaduti affatto e che aveva sognato o inventato".

€13.00
Isbn: 9788806219673
€ 15.00

Sinossi

"L'arte della gioia" è un libro postumo: giaceva da vent'anni abbandonato in una cassapanca e, dopo essere stato rifiutato da molti editori, venne stampato in pochi esemplari da Stampa Alternativa nel 1998. Ma soltanto quando uscì in Francia ricevette il giusto riconoscimento. Nel romanzo tutto ruota intorno alla figura di Modesta: una donna vitale e scomoda, potentemente immorale secondo la morale comune. Una donna siciliana in cui si fondono carnalità e intelletto. Modesta nasce in una casa povera ma fin dall'inizio è consapevole di essere destinata a una vita che va oltre i confini del suo villaggio. Ancora ragazzina è mandata in un convento e successivamente in una casa di nobili dove, grazie al suo talento e alla sua intelligenza, riesce a convertirsi in aristocratica attraverso un matrimonio di convenienza. Tutto ciò senza smettere di sedurre uomini e donne di ogni tipo. Amica generosa, madre affettuosa, amante sensuale: Modesta è una donna capace di scombinare ogni regola del gioco pur di godere del vero piacere, sfidando la cultura patriarcale, fascista, mafiosa e oppressiva in cui vive. "L'arte della gioia" è l'opera scandalo di una scrittrice. È un'autobiografia immaginaria. È un romanzo d'avventura. È un romanzo di formazione. Ed è anche un romanzo erotico, e politico, e psicologico. Insomma, è un romanzo indefinibile, che conquista e sconvolge.

€15.00
Isbn: 9788806219642
€ 16.00

Sinossi

A questo romanzo (pensato e scritto in tre anni, dal 1971 al 1974) Elsa Morante consegna la massima esperienza della sua vita "dentro la Storia" quasi a spiegamento totale di tutte le sue precedenti esperienze narrative: da "L'isola di Arturo" a "Menzogna e sortilegio". La Storia, che si svolge a Roma durante e dopo la seconda guerra mondiale, vorrebbe parlare in un linguaggio comune e accessibile a tutti.

€16.00
Isbn: 9788869055645
€ 16.00

Sinossi

"No: non siamo quel tipo di donne lì, o quel tipo di uomini, dico quelli che stendono una tovaglietta sotto il piatto per mangiare da soli. Abbiamo mangiato da sole tante volte, che l'avessimo scelto o no, che ci sia piaciuto o no, con i figli che gattonavano d'intorno e comunque sole su quel piatto. Ma per la tovaglietta non abbiamo avuto tempo: c'è sempre stato altro da fare, da leggere, da passare il badge, o da consegnare un pezzo, o da occupare un bene confiscato, entrare in un carcere, organizzare uno spettacolo, cercare le mutande nel letto disfatto di un altro". L'amicizia è l'amore nella sua prima forma. Ed è questo primigenio tipo di amore, puro e resistente a ogni acciacco, a spingere quattro amiche in una vecchia Mercedes bianca su una strada assolata e polverosa durante un afoso agosto, attraverso una Turchia in pieno Ramadan. Sono partite da Napoli, radunate da una perdita troppo grande per essere affrontata in solitaria dentro un palazzo antico, con le mura scrostate e senza ascensore. E siccome l'amicizia, quella vera, non conosce ostacoli né vacanze, ognuna di loro ha lasciato in attesa un lavoro, un amore, un figlio e si è stretta intorno a quel vuoto, per colmarlo di strada e storie. E così in questo viaggio, che da una metropoli libera e moderna come Istanbul passa ai cunicoli sotterranei dei Camini delle fate in Cappadocia, fino ad arrivare alle coste selvatiche e lucenti di Antalya, le quattro amiche scoprono di non essere sole, perché in realtà di donne con loro ce ne sono molte di più, madri, nonne, figlie. Sono stratificate nell'anima delle protagoniste, scorrono come sangue vivo sotto la loro pelle, irrorandole, e la voce si fa nitida attraverso le loro gole. Perché questa non è solo la storia di quattro amiche, ma di tutte le donne, o meglio quelle di un certo tipo. Quelle che sono cresciute con l'esempio delle altre che hanno combattuto, amato e vissuto prima di loro. Valeria Parrella, con il suo stile scanzonato, malinconico e irriverente ce le racconta, accompagnandoci su una strada che porta alla riscoperta del nostro vero nucleo. E alla libertà.

€16.00
Isbn: 9788845281891
€ 14.00

Sinossi

La madre di James Ellroy venne assassinata in una tragica notte a El Monte quando lo scrittore aveva appena dieci anni. La trovarono dei ragazzini, riversa sulla schiena. Il coroner stabilì che era morta per asfissia dovuta a strangolamento mediante lacci. La polizia non scoprì mai chi fosse l'autore di quel brutale omicidio. Trentasei anni dopo Ellroy riapre l'indagine. Presa visione del fascicolo della polizia relativo a quel caso insoluto, lui stesso diventa investigatore per scoprire l'assassino. Con le fotografie del cadavere della madre davanti agli occhi fa della sua autobiografia un romanzo di una forza sorprendente. Costruire storie, prima immaginarie, poi autobiografiche ha permesso a questo grande scrittore di sopportare una realtà cruda e impietosa, di riscrivere le regole del noir, di salvare la figura di sua madre e se stesso dai successi più oscuri della propria coscienza.

€14.00
Isbn: 9788804678939
€ 20.00

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Antonio Pennacchi torna con un nuovo capitolo della saga della famiglia Peruzzi, in cui racconta gli anni Cinquanta dell'Agro Pontino, del "mondo del Canale Mussolini" e delle donne e degli uomini che lo abitano. E come sempre, nell'opera di Pennacchi, la "piccola" Storia delle famiglie originarie del Veneto, che erano scese nel basso Lazio alla fine degli anni Venti del Novecento per colonizzare le terre bonificate dal regime fascista, e che lì erano diventate una comunità, si intreccia e si mescola con la "grande" Storia italiana e internazionale del dopoguerra. Otello, Manrico, Accio, e tutti i figli e le figlie di Santapace Peruzzi e di "zio Benassi", crescono negli anni del boom economico, mentre Littoria diventa Latina, e si sviluppa, si dirama, si spinge fino al mare, grazie a quella "Strada del mare" per costruire la quale Otello si spezzerà la schiena, che legherà Latina allo scenario splendido e maestoso del Mediterraneo, del lago di Fogliano e del promontorio del Circeo, e che sarà poi percorsa, oltre che dagli abitanti delle paludi pontine, dai grandi nomi della storia italiana e internazionale di quegli anni, tra cui Audrey Hepburn, e John e Jacqueline Kennedy. E così, tra realtà e finzione, sogno e cronaca, seguendo e raccontando lo scorrere degli avvenimenti, Antonio Pennacchi traccia i percorsi dell'anima dei suoi personaggi e costruisce un romanzo corale. "La strada del mare" è una nuova tappa dell'epica italiana del Novecento.

€20.00
Isbn: 9788845931901
€ 12.00

Sinossi

«il bellissimo romanzo di anna maria ortese è gremito di dèi. Non sono gli dèi che gli antichi ammiravano nei ricami del cielo; E neppure il dio cristiano, che qui appare una volta sola -per escluderci da sé, e allontanarsi. Gli dèi del la ortese abitano la terra: la terra dove noi viviamo, così piena di male, di dolore e di strazio, e che pure è, per chi la guardi con attenzione, una sorta di realtà "soprannaturale". Gli dèi abitano qui. Chissà che volti radiosi posse devano una volta: stelle, costellazioni; Ora sono caduti come noi, e hanno preso la figura di ani mali, come il puma che attraversa questo libro, o di bambini che non crescono, o di folletti, o di iguane». (pietro citati)

€12.00
Isbn: 9788865594827
€ 9.90

Sinossi

È un giorno della Quaresima del 1490 a Parigi, un giorno davvero particolare per Nicolas des Innocents, pittore di insegne e miniaturista conosciuto a corte per la sua mano ferma nel dipingere volti grandi come un'unghia, e al Coq d'Or e nelle altre taverne al di qua della Senna per la sua mano lesta con le servette di bell'aspetto. Jean Le Viste, il signore dagli occhi come lame di coltello, il gentiluomo le cui insegne sono ovunque tra i campi e gli acquitrini di Saint-Germain-des-Prés, proprio come lo sterco dei cavalli, l'ha invitato nella Grande Salle della sua casa al di là della Senna e in quella sala disadorna, nonostante il soffitto a cassettoni finemente intagliato, gli ha commissionato non stemmi imponenti o vetrate colorate o miniature delicate ma arazzi per coprire tutte le pareti. Arazzi immensi che raffigurino la battaglia di Nancy, con cavalli intrecciati a braccia e gambe umane, picche, spade, scudi e sangue a profusione. Una commissione da parte di Jean Le Viste significa cibo sulla tavola per settimane e notti di bagordi al Coq d'Or, e Nicolas, che può resistere a tutto fuorché alle delizie della vita, non ha esitato un istante ad accettare. Non ha esitato, però, nemmeno ad annuire davanti alla proposta di Geneviève de Nanterre, moglie di Jean Le Viste e signora di quella casa.

€9.90

Sinossi

È uno strano autunno, un autunno in cui le foglie non vogliono cadere e tutti si domandano perché. Se lo chiede Federico, un bambino senza Play Station, il cui unico divertimento è scivolare sulle foglie secche. E se lo chiede anche il giardiniere Stanislao, che non ha più lavoro. Per non parlare dei vermini che non possono più nascondersi sotto le foglie e vengono mangiati in gran quantità dagli uccellini, che diventano obesi. Ma più di tutti se lo chiede la timida scoiattola Squirri, innamorata di Volpo, il volpacchiotto giocatore di pallacanestro. Squirri ha bisogno che le foglie cadano per poter vedere dalla finestra e quindi fa un'indagine per capire perché le foglie non cadano, ma nessuno sa risponderle. Né Gufo, un timido gufo delle nevi, né gli studiosi in biblioteca, né i libri, che la guardano con simpatia senza rispondere... Solo Vento e Pioggia possono capirci qualcosa: la colpa è tutta di Lina, una foglietta di tiglio capricciosa, innamorata di Marti, una fogliolina di ippocastano, che sta su un ramo proprio di fronte al suo. Ma è giusto essere felici se la tua felicità turba quella degli altri? Non è meglio che trionfi la legge dell'armonia universale?

€13.00
Isbn: 9788807033551
€ 13.00

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Si va in montagna da soli per starsene da minuscoli dentro le immensità di natura. Molte le variabili in salita, dall'incontro con una cerva all'attraversamento di una foresta sradicata dal vento. Unico il caso di due che si ritrovano in un passaggio esposto a decenni di lontananza dalla fine della loro amicizia. Qui c'è il verbale del loro avvenimento. Il loro impossibile non avviene come fulmine a cielo sgombro, ma come crollo di valanga per lento accumulo di tempo sopra un pendio. Se ne occupa un magistrato che deve ricostruire, insieme al presente, anche un passato sconosciuto.

€13.00
Isbn: 9788893447751
€ 18.00

Sinossi

"La storia di una famiglia somiglia più a una cartina topografica che a un romanzo, e una biografia è la somma di tutte le ere geologiche che hai attraversato". Come si racconta una vita se non esplorandone i luoghi simbolici e geografici, ricostruendo una mappa di sé e del mondo vissuto? Tra la Basilicata e Brooklyn, da Roma a Londra, dall'infanzia al futuro, il nuovo libro dell'autrice di "Cleopatra va in prigione" è un'avventura che unisce vecchie e nuove migrazioni. Figlia di due genitori sordi che al senso di isolamento oppongono un rapporto passionale e iroso, emigrata in un paesino lucano da New York ancora bambina per farvi ritorno periodicamente, la protagonista della "Straniera" vive un'infanzia febbrile, fragile eppure capace, come una pianta ostinata, di generare radici ovunque. La bambina divenuta adulta non smette di disegnare ancora nuove rotte migratorie: per studio, per emancipazione, per irrimediabile amore. Per intenzione o per destino, perlustra la memoria e ne asseconda gli smottamenti e le oscurità. Non solo memoir, non solo romanzo, in questo libro dalla definizione mobile come un paesaggio e con un linguaggio così ampio da contenere la geografia e il tempo, Claudia Durastanti indaga il sentirsi sempre stranieri e ubiqui. "La straniera" è il racconto di un'educazione sentimentale contemporanea, disorientata da un passato magnetico e incontenibile, dalla cognizione della diversità fisica e di distinzioni sociali irriducibili, e dimostra che la storia di una famiglia, delle sue voci e delle sue traiettorie, è prima di tutto una storia del corpo e delle parole, in cui, a un certo punto, misurare la distanza da casa diventa impossibile.

€18.00
Isbn: 9788806244781
€ 18.00

Sinossi

È il momento più buio della notte, quello che precede l'alba, quando Adriana tempesta alla porta con un neonato tra le braccia. Non si vedevano da un po', e sua sorella nemmeno sapeva che lei aspettasse un figlio. Ma da chi sta scappando? È davvero in pericolo? Adriana porta sempre uno scompiglio vitale, impudente, ma soprattutto una spinta risoluta a guardare in faccia la verità. Anche quella più scomoda, o troppo amara. Così tutt'a un tratto le stanze si riempiono di voci, di dubbi, di domande. Entrando nell'appartamento della sorella e di suo marito, Adriana, arruffata e in fuga, apparente portatrice di disordine, indicherà la crepa su cui poggia quel matrimonio: le assenze di Piero, la sua tenerezza, la sua eleganza distaccata, assumono piano piano una valenza tutta diversa. Anni dopo, una telefonata improvvisa costringe la narratrice di questa storia a partire di corsa dalla città francese in cui ha deciso di vivere. Inizia una notte interminabile di viaggio - in cui mettere insieme i ricordi -, che la riporterà a Pescara, e precisamente a Borgo Sud, la zona marinara della città. È lì, in quel microcosmo così impenetrabile eppure così accogliente, con le sue leggi indiscutibili e la sua gente ospitale e rude, che potrà scoprire cos'è realmente successo, e forse fare pace col passato.

€18.00
Isbn: 9788823523128
€ 13.00

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Nati a Calcutta negli anni tormentati dell'indipendenza indiana, i fratelli Subhash e Udayan, fisicamente molto simili, sono anche l'uno l'opposto dell'altro. Silenzioso e riflessivo il primo, ribelle ed esuberante il secondo. Così, quando sul finire degli anni Sessanta nelle università bengalesi si diffonde la rivolta di un gruppo maoista, Udayan vi si getta anima e corpo; Subhash invece se ne tiene alla larga e preferisce partire per gli Stati Uniti. Ma quando Subhash scopre cosa è accaduto a Udayan si sente in dovere di tornare a Calcutta per farsi carico della sua famiglia e curare le ferite causate dal fratello, a partire da quelle che segnano il cuore di Gauri, la moglie. Questa donna indipendente e forte, insieme alla bambina che porta in grembo, diventa il legame indissolubile tra i due fratelli e assume un ruolo centrale in una storia di sentimenti e abbandoni, di fughe e di ritorni.

€13.00

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