Sinossi
Questo è il racconto di una libertà. Gavino, cinque anni nel 1943, strappato alla scuola, alla socialit` paesana di Slligo dal padre Abramo, sbrigativamente avviato per necessità alla +scuola pastorale;, assiste presto alla mutazione del genitore: +dal paterno al patriarcale;. Istruito nella custodia del gregge e lasciato solo nell'ovile per giornate intere, il bambino conosce in rapida alternanza luci e ombre della vita a Baddhevrystana (Valle-frondosa); in tragica progressione lo investe la violenza educativa; del padre-padrone, ostacolo anche ai liberi insegnamenti di Natura, alla cui scuola Cavino in solitudine - i sensi tesi - va apprendendo suoni, odori, colori, linguaggi. La ribellione cova, poi monta nel ragazzo che cresce alla ricerca di spazi altri, con urgenza conoscitiva ed estetica, smisurata rispetto al decalogo pastorale; di Abramo, Due tensioni si contrappongono: è la lotta. Lo scontro finale è solo rinviato. La fuga della leva militare che fa assaporare il senso dell'affrancamento dal patriarca, h Foccasione per la conquista di quell'istruzione scolastica stroncata sul nascere. Tornare indietro non è più possibile, la via h una sola: contravvenire alle leggi del padre.